EXECUTIVE PROGRAMME
Diversity, Equity, Inclusion for Impact
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Diversity, Equity, Inclusion for Impact | Reason why
Nella trama dei rapporti che legano le imprese al loro territorio e agli attori che lo compongono, l’azienda non è solo un soggetto economico, ma anche un soggetto sociale e culturale. Le azioni di DEI sono pienamente inscritte nel processo strategico per la costruzione di nuovi equilibri tra crescita economica, sostenibilità, benessere delle persone e coesione sociale.
Il profilo sempre più composito delle popolazioni aziendali e dei potenziali bacini di reclutamento ha reso le aziende dei veri e propri laboratori di convivenza – tra generi, generazioni, persone con differenti background etnici, culturali, religiosi – e di innovazione a impatto sociale.
L’insieme di vincoli e opportunità (PNRR, ESG, Agenda 2030) sollecita le imprese nel mettere a valore i molteplici vantaggi di una gestione consapevole della “diversità, equità e inclusione” nella cura delle risorse umane, nel riposizionamento competitivo dell’impresa, nel rafforzamento delle sinergie con gli stakeholder.
Gli specialisti delle HR devono svolgere con competenza e consapevolezza il loro ruolo di attori strategici, purpose players e generatori di un impatto addizionale e misurabile, rendendosi “pionieri interni” di politiche e pratiche innovative ma al tempo stesso coerenti con la cultura organizzativa e con l’identità valoriale ed etica dell’azienda.
Formula del percorso
L’Executive Programme ‘Diversity, Equity, Inclusion’ è strutturato in 6 moduli: un modulo iniziale di induction e uno di chiusura – entrambi in presenza – della durata di 5 ore ciascuno, altri 4 moduli tematici, online, ciascuno della durata di 4 ore.
Key Takeaways
Sviluppare una consapevolezza e un livello di competenza adeguati a raccogliere la sfida della DEI.
Acquisire conoscenza e familiarità con contenuti, esperienze, metodologie, normativa, best practice, macrotrend ed evoluzioni sociali che impattano sull’impresa.
Applicare i principi DEI per la promozione di una cultura aziendale inclusiva e un ambiente di lavoro dove ciascuna persona si senta valorizzata, così da aumentare il livello di soddisfazione ed engagement.
Definire gli obiettivi interni ed esterni all’organizzazione, gli indicatori e le metriche con cui sviluppare la propria strategia a impatto in ottica DEI.
Favorire la maturazione di elementi di consapevolezza condivisa e funzionale al capacity building nell’azione manageriale, attraverso la condivisione dell’esperienza practice-based dei partecipanti professionale e nell’azienda.
Contribuire a creare pratiche e ambienti inclusivi per attrarre talenti e a promuovere il cambiamento sociale.
Video di presentazione
Laura Zanfrini, direttore scientifico del percorso, e Caterina Soldi, development & programme manager del Cottino Social Impact Campus, presentano l’Executive Programme ‘Diversity, Equity, Inclusion‘.
Core topics
Obiettivi
1. Illustrare come il tema della diversità di genere sia emblematico rispetto alle questioni:
- dell’equità dei nostri sistemi sociali e aziendali
- dell’efficacia dei nostri modelli competitivi e di sviluppo
- del significato e valore della diversità
2. Incoraggiare la valorizzazione degli specifici elementi che caratterizzano l’esperienza e la cultura femminile
Contenuti
- Il processo di significazione del genere
- Il rapporto tra differenze di genere e diseguaglianze di genere, i regimi di genere e le loro implicazioni per la gestione delle risorse umane
- La strutturazione di genere delle organizzazioni di lavoro: meccanismi e impatti degli stereotipi di genere
- Il management della differenza di genere: la certificazione di genere come occasione di auto-riflessività
- La leadership della differenza femminile come driver di performance
- Implicazioni e problematiche rilevanti di carattere gestionale e/o operativo legate ai temi trattati
Obiettivi
1. Illustrare come il tema della diversità di età sia emblematico rispetto alle questioni:
- dell’intreccio tra carriere lavorative e “carriere di vita”
- della sostenibilità dei regimi di accumulazione e dei sistemi di welfare
- della pluralità di caratteristiche, comportamenti, bisogni e aspettative dei lavoratori e delle lavoratrici
2. Incoraggiare una gestione consapevole delle età al lavoro a partire da un’accresciuta consapevolezza rispetto alle caratteristiche demografiche delle forze di lavoro e della popolazione aziendale e agli strumenti di age management
Contenuti
- L’equità generazionale come questione strategica nell’attuale scenario demografico dentro e fuori l’azienda.
- La “crisi globale della cura” e le sue implicazioni per la società e le politiche di gestione delle risorse umane: dalla conciliazione al work and life balance
- Giovani e anziani in azienda: l’influenza dell’età e della seniority sulle attitudini e i comportamenti delle lavoratrici e dei lavoratori
- La trasmissione intergenerazionale delle competenze
- L’age management: gli strumenti per analizzare e rispondere ai bisogni di una popolazione aziendale diversa per età e seniority
Obiettivi
1. Illustrare come il tema della diversità collegata al background migratorio sia emblematico rispetto alle questioni:
- dell’inclusività dei mercati del lavoro e delle discriminazioni intersezionali
- della contrapposizione tra logiche short-termist e sostenibilità dei regimi d’impiego
- dell’ambivalenza delle pratiche di riconoscimento della diversità dentro e fuori i luoghi di lavoro
2. Incoraggiare una gestione delle risorse umane immigrate capace di coniugare obiettivi di inclusività e performance aziendale
Contenuti
- Il rafforzamento del profilo multi-etnico e multireligioso della società e del mercato del lavoro
- Il reclutamento e l’inclusione lavorativa delle risorse umane straniere: gli aspetti normativi
- L’accompagnamento al lavoro di rifugiati e richiedenti asilo come pratica di responsabilità sociale
- La gestione cross-cultural delle risorse umane con un background migratorio
- Come trasformare la vulnerabilità in valore aggiunto: il riconoscimento e la valorizzazione delle soft skills legate al background migratorio
Obiettivi
1. Illustrare come il tema della disabilità sia emblematico rispetto alle questioni:
- dei rischi di discriminazione intersezionali collegati alla mancanza di conoscenze e al radicamento di stereotipi e pregiudizi
- della necessità di coniugare innovazione tecnico-organizzativa e innovazione sociale per costruire ambienti di lavoro inclusivi
- della possibilità di trasformare i fattori di vulnerabilità in opportunità per le persone, le imprese e la collettività
2. Incoraggiare una gestione consapevole dei processi di inclusione in azienda delle persone con disabilità, attraverso la conoscenza dei principali problemi/barriere che ne ostacolano l’assunzione e lo sviluppo professionale
Contenuti
- La percezione della disabilità nei diversi contesti culturali e organizzativi
- Le diverse declinazioni della disabilità e le relative sfide/opportunità per le aziende
- Il diritto al lavoro delle persone con disabilità: principali aspetti normativi
- Le risorse e i servizi a sostegno dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
- La gestione dei percorsi di inserimento in azienda e il ruolo dei diversi attori aziendali
- L’inclusione dei lavoratori con disabilità come opportunità di apprendimento collettivo
Obiettivi
1. Comprendere come gli obiettivi e i valori di inclusività alla base del diversity management non solo lo rendono un nuovo orizzonte competitivo, ma lo qualificano anche come un impegno di prima linea e non utopico nello sviluppo della strategia di impatto sociale dell’impresa
2. Riconoscere le implicazioni eticosociali delle politiche HR e i benefici promossi a vantaggio dell’organizzazione, dei suoi stakeholder interni ed esterni
Contenuti
- Definizione di Impatto: addizionalità, intenzionalità, misurabilità
- L’impatto nella strategia DEI dell’azienda
- Gli stakeholder di riferimento
- Obiettivi e indicatori interni ed esterni all’organizzazione
- Modelli di pianificazione e monitoraggio
- Metodi di valutazione : TOC e ricerca narrativa
Laura Zanfrini
Marella Caramazza
Emma Garavaglia
Maurizio Mancuso
Giovanni Merlo
Massimiliano Monaci
Annavittoria Sarli
Sara Rago
Luca Quaratino
Maria Serena Ciambellotti
Daniele Regolo
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