Formarsi per tenere il passo con il cambiamento – Vicky Gitto
Formarsi significa costruire le proprie fondamenta professionali, rendendo la carriera una solida casa nella quale abitare per tutta la vita. Anche nel campo della comunicazione è fondamentale avere delle basi solide per affrontare in maniera costruttiva e strategica il continuo cambiamento dettato dall’arrivo di piattaforme social e nuovi algoritmi. Vicky Gitto ce ne ha parlato durante l’ExecutiveTalk ISTUD “Prendere Posizione: Perché le aziende non possono più rimanere neutrali”; il suo intervento è un buon consiglio per chi vuole continuare a far crescere le proprie competenze.
Dal mio punto di vista la formazione è fondamentale, così come l’intuito e la sensibilità sociale che le generazioni come la mia, e forse anche quella prima, avevano in un modo meno acceso rispetto ad oggi. Oggi, essere sui temi che fanno parte della vita di tutti i giorni ha un grip enorme nei giovani. E’ realmente riconosciuto come un valore, soprattutto la grande attenzione a quello che ci succede intorno in termini di innovazione. Bisogna essere costantemente aggiornati sulle enormi opportunità che ci mette a disposizione l’innovazione, sia da un punto di vista valoriale, sia da un punto di vista tecnologico. Questi sono temi che oggi fanno notevolmente la differenza.
Tornando all’esempio dello spot Edeka che abbiamo visto adesso, è straordinario come operazioni di questo tipo partono da attività collocate in un luogo fisico e ricadono globalmente attraverso i canali digitali con un impatto media a livello globale. Tutto questo significa avere una grande sensibilità anche nel saper dosare il tone of voice, la modalità di arrivare al mercato, attraverso gli strumenti che il mercato stesso ti mette a disposizione.
Il più grosso tema nel mio settore oggi è proprio questo: l’innovazione e la tecnologia spesso creano un mondo completamente confuso in cui orientarsi è molto difficile e proprio su questo la formazione ti può aiutare.
Quando faccio gli speech su quello che significa fare comunicazione invito sempre a un ritorno alle basi, cioè a quelle che sono le regole di base per costruire un gran progetto di comunicazione. Faccio un esempio semplicissimo: Picasso faceva il cubismo ma se gli chiedevi disegnare un corpo umano sapeva come disegnarlo. Oggi molti sono cubisti ma non sanno disegnare il corpo umano.
L’incontro “Prendere Posizione: Perché le aziende non possono più rimanere neutrali” rientra tra le attività dell’Executive Master in Leadership & Business Transformation, il percorso ISTUD rivolto a manager destinati ad un ruolo di responsabilità complessa nella propria azienda.