Scienziati in Azienda – Quali professioni? Area Medica
È l’area dedicata alla parte scientifica e medica che garantisce supporto scientifico alle funzioni aziendali e cura i rapporti con la comunità scientifica ed accademica. All’interno dell’area medica ci si occupa anche dello sviluppo clinico e la registrazione dei prodotti ma anche di consolidare e ampliare le possibilità d’impiego dei prodotti già in commercio.
Alcuni ruoli dell’Area Medica sono:
- Medical Scientific Liason (MSL) cura i rapporti con i clinici, recandosi presso ospedali e studi medici, supportandoli con informazioni relative ai prodotti e aiutandoli in caso di necessità, partecipa ai convegni e coltiva i rapporti con i KOL (Key Opinion Leader- ossia i soggetti più informati ed autorevoli di un campo, possono essere clinici o ricercatori).
- Medical Affair Associate si occupa di fornire informazioni scientifiche e di dare supporto clinico utilizzando i dati presenti nella letteratura scientifica e i dati derivanti dagli studi clinici, lavora a ricerche per approfondire la conoscenza di prodotti e patologie. Informa e aggiorna i colleghi di altri dipartimenti, i clinici e i pazienti.
Intervista a tre ex studentesse del Master Scienziati in Azienda ISTUD, edizione 2016-2017:
MARIA ROSARIA MOLLO – Medical Scientific Liaison (MSL) – Specialty, Severe Asthma, presso GSK
FABIANA PANEBIANCO – Medical Affairs Associate Oncology presso Janssen
MANAR AOUN – Cluster Medical Lead presso Novartis
Quali sono stati i vostri inizi di carriera?
Maria Rosaria Mollo: «Mi sono laureata in biologia molecolare, ed in seguito ho svolto un dottorato di ricerca in genetica e medicina molecolare. Ho poi lavorato come post-doc presso CEINGE, dove ho studiato patologie della pelle, come la sindrome di Hay-Wells. Terminata questa esperienza, ho iniziato a lavorare presso la Bausch+Lomb Italia, dove ho prima ricoperto il ruolo di Medical Affairs Intern ed in seguito di Medical Advisor e Medical Scientific Liaison. Attualmente lavoro presso la GSK, svolgendo il ruolo di MSL nella divisione Respiratory Area, Severe Athsma.»
Fabiana Panebianco: «Sono laureata in Biologia e ho poi lavorato per più di due anni presso lo IEO, Istituto Europeo di Oncologia, nell’area terapeutica del cancro al seno. Dopo il Master Scienziati in Azienda ’17, ho iniziato come Medical Affairs Assistant in ambito Oncology in Janssen Italia, dove attualmente ricopro il ruolo di Medical Affairs Associate.»
Manar Aoun: «In Libano ho conseguito una laurea in Chimica, mi sono poi trasferita a Lione per ottenere la laurea magistrale in Biochimica e Biotecnologie e poi a Montpellier. Qui ho conseguito un PhD nell’ambito del metabolismo dei lipidi, andando poi a ricoprire il ruolo di Assistant Professor della cattedra di Biochimica per un totale di 6 anni. Nel frattempo avevo vinto una borsa di studio nel Progetto Marie Curie, dividendomi tra la Germania e l’Italia. Dopo il master Scienziati in Azienda ’17, ho iniziato in Novartis in Patient Advocacy – dove attualmente lavoro – per poi ricoprire il ruolo di MSL nell’Oncology. Da qualche mese sono Cluster Medical Lead e lavoro nell’ambito delle malattie rare e della terapia genica.»
Quali caratteristiche personali credete sia importante avere per chi fa il vostro mestiere?
Maria Rosaria Mollo: «Essere proattiva nelle progettualità dell’azienda e del proprio manager. È bene proporsi con un’attitudine positiva gestendo l’ansia e la paura, dichiarando anche le perplessità che non vanno nascoste ma al contrario vanno dichiarate al superiore ed ai colleghi. La trasparenza ripaga sempre.»
Manar Aoun: «Apertura ad imparare cose nuove, sia dal punto di vista tecnico, del progetto, ma anche non tecnico, ad esempio di procedure interne. Una cosa importante è saper individuare le priorità, il time management è una caratteristica fondamentale.»
Maria Rosaria, Manar e Fabiana: «Proattività, flessibilità, attitudine positiva alle cose. Fate tesoro delle vostre esperienze pregresse, individuatene le competenze acquisite. In un’azienda farmaceutica si gestiscono progetti, persone e dati. Tutte le esperienze pregresse nella gestione di progetti, persone e dati sono un valore aggiunto da sfruttare nel lavoro.»
Intervista a:
ROBERTA GALETTA – Master Scienziati in Azienda XVII edizione
Medical Science Liaison presso Eli Lilly
Roberta, quali sono stati i tuoi inizi di carriera?
La mia carriera è iniziata nella direzione medica di TEVA come medical information, un ruolo di sede che mi ha portato a trasferirmi a Milano per un anno. Dopo questa esperienza mi sono trasferita a Bologna dove ho avuto l’opportunità di lavorare sul territorio come medical science liaison nella direzione medica di Amgen. Infine, mi trasferita a Roma dove ho continuato la carriera di medical science liaison in Eli Lilly, azienda per cui lavoro tutt’ora.
Quali caratteristiche personali credi sia importante avere per chi fa il tuo mestiere?
Credo che una delle caratteristiche principali sia la curiosità. Nello specifico, credo si debba essere curiosi per mantenere un interesse scientifico sempre vivo. Un altro aspetto molto importante è la capacità relazionale, che mi permette di coltivare delle relazioni con i key opinion leaders e con i clinici della mia area di lavoro.