L’attenzione alle persone con disabilità nel mondo del lavoro sta finalmente crescendo: organizzare eventi, corsi e progetti su questo tema sta diventando una priorità per molte aziende. Parallelamente ci si accorge di dover rallentare, non soltanto perché mancano soluzioni prêt-à-porter, ma soprattutto per un aspetto fondamentale: la mancanza di conoscenza.
Ogni persona con disabilità ha una storia da raccontare. Essa non è riproducibile, eppure presenta ricorrenze comuni. Gli strumenti di analisi quali-quantitativi messi a punto dalla “narrative medicine”, applicati da Fondazione ISTUD in molte ricerche di successo, consentono di decodificarle e tramandarle producendo efficacia e divenendo qualità, cioè valore riconosciuto.
Il progetto “Disabilità e lavoro: una ricerca attraverso le narrazioni dei protagonisti” vuole essere una opportunità per:
- Sensibilizzare e formare a una cultura aziendale inclusiva che punti a superare i possibili pregiudizi e scoprire le capacità e le qualità professionali delle persone con disabilità e l’opportunità del loro inserimento;
- Documentare le sfide dell’integrazione e le soluzioni trovate e soprattutto le storie delle persone con disabilità che oggi sono nel mondo del lavoro;
- Fornire nuovi dati ed esperienze concrete su: fase di recruitment, inserimento lavorativo, strumenti di welfare, collaborazioni con servizi sociali-sanitari, motivazione e stare a lavoro, l’utilizzo e ruolo delle tecnologie, tipologie ed utilizzo degli strumenti di flessibilità, team building con i colleghi, esperienze di supporto e crescita professionale
- Valorizzare le best-practices di realtà aziendali che sono riuscite nel processo di inclusione e valorizzazione delle persone con disabilità
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