Venerdì 8 novembre 2019 dalle ore 12:00
Ospedale maggiore – 8° piano, edificio D – Largo Nigrisoli, 2 – Bologna
L’incontro sarà l’occasione per presentare il progetto itinerante “Arte nei luoghi di cura” ideato dal gruppo DNA composto da infermieri stomaterapisti provenienti da tutta Italia, ed inaugurare l’opera d’arte realizzata da Rita Mangano insieme ai Ragazzi della Comunità l’Arche Arcobaleno di Quarto Inferiore (BO).
Diffondere l’esperienza delle arti nei luoghi di cura permette di promuovere benessere in tutti gli attori coinvolti in un percorso di assistenza che vivono quei luoghi. Proporre in un ambiente ospedaliero l’esperienza concreta del bello e della bellezza significano non soffermarsi solo sull’aspetto esteriore delle cose, ma concentrarsi sull’energia e sulle dinamiche che la bellezza genera nella persona e nel rapporto con il suo mondo e con gli altri. Una forma di educazione alla sensibilità, alla creatività, all’autoconsapevolezza e all’accettazione di sé che, senza l’esperienza della bellezza, non sarebbero emerse. Invitare professionisti sanitari e pazienti ad esprimersi attraverso una forma d’arte vuol dire favorire una forma di pensiero e competenza creativa, si configura come capacità di rinnovamento, decentramento dello sguardo, propensione alla curiosità, di attitudine alla ricerca dell’insolito.
Da un lato quindi rendere i luoghi di cura più accoglienti attraverso la bellezza dell’arte, dall’altro il valore auto-riflessivo e auto-formativo che permette ai pazienti di esprimersi dando voce alle loro rappresentazioni artistiche. Questo l’intento del progetto “Arte nei luoghi di cura” un intreccio tra dimensione estetica e dimensione educativa che contribuisce a far coesistere momenti ed eventi diversi per ridare senso e significato ad esperienze attraversate dalla fragilità e dalla fatica della malattia, in particolare della stomia.
Il progetto
Il progetto itinerante “Arte nei luoghi di cura” è nato con l’obiettivo di diffondere espressioni artistiche in modo itinerante negli ospedali di diverse città italiane avvalendosi delle competenze artistiche di studenti o promuovendo pratiche di arte terapia con ragazzi diversamente abili di imprese sociali.
Gruppo DNA
L’iniziativa parte dal gruppo di lavoro DNA, composto da infermieri stomaterapisti provenienti da tutta Italia, guidati dall’Area Sanità e Salute di Fondazione ISTUD, con il patrocinio della FAIS (Federazione delle Associazioni Incontinenti e Stomizzati) e il sostegno non condizionato dell’azienda Hollister con il brand Dansac.