Il progetto è a cura della Fondazione ISTUD in collaborazione con Vivere onlus e con il supporto non condizionato di AbbVie.
Prevede la realizzazione di un’attività di raccolta storie dai nuclei famigliari che vivono l’esperienza di una nascita prematura ed il percorso di cure conseguente. L’intento è quello di raccogliere, attraverso i racconti, gli spunti relativi al vissuto, alle richieste, esigenze, aspettative che emergono lungo il percorso, per individuare gli spazi di intervento più idonei dal punto di vista dell’organizzazione dei servizi e del supporto integrativo per le famiglie.
Attraverso la propria storia, ciascun genitore o famigliare di un bambino/a nato prematuramente potrà fornire una preziosa testimonianza dell’esperienza vissuta, contribuendo a definire lo stato dell’arte in Italia dell’organizzazione dei percorsi per nascita pretermine. Il nostro auspicio è, attraverso un’attenta e competente lettura delle storie autentiche, di porre le basi per intraprendere un processo di riorganizzazione dei servizi volto a migliorare la qualità di vita delle famiglie coinvolte.