Il progetto si propone di raccogliere le narrazioni di epilettologi sulle loro esperienze di cura dell’epilessia, per fare emergere il loro punto di vista del vissuto della malattia.
Attraverso la scrittura della cartella parallela, si intende fornire ai professionisti uno strumento applicativo di supporto per la gestione delle relazioni di cura, in grado di migliorare le capacità di ascolto attento e comprensione dei bisogni dei pazienti.
I professionisti che curano l’epilessia, non si limitano alla cura delle componenti biomedicali, ma spesso prendono in carico anche lo stigma sociale che la malattia comporta nelle persone con epilessia.
Il progetto ERE si propone di raccogliere le narrazioni di epilettologi sulle loro esperienze di cura dell’epilessia, per:
- fare emergere il punto di vista del curante nel vissuto del percorso di cura;
- fornire ai professionisti uno strumento applicativo di supporto per la gestione delle relazioni di cura, in grado di migliorare le capacità di ascolto attento e comprensione dei bisogni dei pazienti;
- far emergere il vissuto delle terapie nella quotidianità, per trarre elementi utili a raggiungere una maggiore concordanza terapeutica.
Questa operazione di ascolto inedita e strutturata dei professionisti che curano l’epilessia in Italia potrà contribuire al miglioramento dell’organizzazione dei servizi sanitari rivolti alle persone con questa malattia e all’esperienza di pratica clinica di chi la cura.
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